SAGGIO DI FINE ANNO
Cuneo, 1 dicembre 2017
All'Auditorium Annunziata
Cuneo, 28 Maggio 2022 ore 21:00
Teatro Toselli
“IL GRIDO E IL SILENZIO”
Raccontiamo, in questo saggio di fine anno, storie che fanno parte delle nostre vite in bilico e cerchiamo di non tradire troppo la realtà arrampicandoci sui sogni.
Così in questi tempi di cupi echi burrascosi che ci arrivano da luoghi non lontani, parlare della follia rischia di farci cadere in un drammatico equivoco, ma non di questa follia intendiamo raccontare troppo dolorosa e incomprensibile, ma di quella che al contrario amiamo perché capace di creare mondi, incantare spettatori e uditori con ironia e poesia.
Nel gioco del teatro tutto è vero come è vero il suo contrario, il semplice gesto di una mano, uno sguardo, un cambio di luce e con il tocco magico della fantasia tutto si trasforma: i tempi, i luoghi, i pensieri.
Quindi il grido diventa silenzio, il sole ombra, la paura allegria.
Se la vita non è così semplice, affidiamoci al teatro; cambio di costume, cambio di personaggio; scivoliamo come sabbia nella clessidra, come l'ombra sulla meridiana, come la vibrazione delle lancette di un orologio, come il quadrante orario di una stazione, giochiamo il tempo, trasformiamo gli spazi, simuliamo i sentimenti, inventiamo emozioni: la musica ci porta la notte, un proiettore crea la luna, silenzio, luce; il palcoscenico vuoto e silenzioso si trasforma in festa colorata animata da saltimbanchi, richiami sonori ,grida.
Ma bisogna credere all'inverosimile, all'assurdo, alla finzione, all'indefinito.
Ringraziamo tutti i malati di fantasia, uno in particolare, Don Chisciotte che ci ha insegnato a credere nei mulini a vento e a onorare la follia.
Riduzione testo di Chiara Giordanengo